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martedì 15 marzo 2011

Ho ascoltato a Radio Padania Libera (?)

Andando al lavoro in macchina ho acceso la radio. I Nomadi, Vagabondo che son io. Un mito per chi ha la mia età. Mi chiedo ma quale stazione radio trasmette questa canzone? Leggo sul display: Radio padania libera! Stavo per cambiare stazione quando sento la presentazione di una trasmissione che sarebbe iniziata da lì a poco: Lingue e dialetti. Va bè, mi dico, ascoltiamo un poco. Parte con la polemica verso alcuni intellettuali nostrani perchè parlando a favore della lingua nazionale, squalificavano i dialetti. Non mi sembra che Eco (era lui il bersaglio, tra gli altri) abbia detto una cosa del genere. Ma si sa, ognuno può dire quello che vuole...Proseguono esaltando la figura di Fabrizio De Andrè e il suo ruolo nell'innalzare il dialetto genovese a dignità di lingua poetica. Chi può negarlo? Certo che offrire una lettura leghista di Faber, ce ne vuole di coraggio. Ma il conduttore commette il suo errore più bello quando, preso dall'enfasi del suo discorso, afferma che non si può dimenticare la sua canzone più bella: Creuza du mo (sic!).
Ora, va bene che il dotto conduttore non è, evidentemente, ligure ma non ha mai neanche ascoltato la canzone citata, nè letto il testo: altrimenti avrebbe sentito, qualche volta, che il titolo è Creuza du ma. La cosa divertente che la stupidaggine è stata ripetuta più volte e che 'mo' in dialetto ligure significa 'male' e 'ma', mare...
...ma da un leghista cosa volete aspettarvi?

1 commento:

Marino ha detto...

E che ti aspettavi... Tra l'altro il povero faber, che credo si sia furiosamente rivoltato nella tomba, non si può certo classificare come autore dialettale. Il suo italiano era impeccabile, come il suo genovese.
Ciao Giuliano