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lunedì 5 ottobre 2009


IN AFGHANISTAN...LA GUERRA C’E’

Dopo la morte dei sei soldati italiani il bollettino di guerra afgano deve registrare altri otto militari statunitensi caduti nei combattimenti dopo un’attacco dei guerriglieri a postazioni Usa al confine con il Pakistan. Proprio ieri i vertici militari statunitensi si stavano interrogando su una analoga sconfitta subita esattamente un anno prima nello stesso posto indicandola come elemento di crisi della loro campagna militare in Afghanistan.

La sporca guerra afgana, quindi, continua a otto anni dal suo inizio con i bombardamenti anglo-statunitensi su Kabul (7 ottobre 2001). La resistenza all’occupazione si è rafforzata come è stato affermato dai comandanti militari, che chiedono alla Nato, ad Obama, ai paesi occidentale alleati, piu’ truppe e un maggiore impegno bellico.

Nonostante un sostanziale accordo bipartisan che si esprime con una maggioranza parlamentare che vota compatta i finanziamenti del governo italiano alla missione militare in Afghanistan, negli ultimi anni è cresciuta e si è consolidata nel nostro paese - ma anche in altri paesi Europei e negli stessi Stati Uniti - una opinione maggioritaria che chiede il rientro dei soldati e la fine del massacro.

L’opposizione alla guerra si è estesa nonostante la disinformazione, le bugie, gli inganni e la retorica irritante che accompagna e giustifica l’avventura bellicista.

MERCOLEDI 7 OTTOBRE ore 17.00
Alla sede di "Carta" (sala L. Pintor")
Via dello Scalo San Lorenzo,67 Roma

ASSEMBLEA CITTADINA
Per discutere come continuare la mobilitazione contro la guerra in Afghanistan, per il ritiro immediato e incondizionato dei militari italiani, per preparare la giornata di mobilitazione del 4 novembre prossimo indicata dal PATTO CONTRO LA GUERRA
Rete Nazionale "Disarmiamoli"

www.disarmiamoli.org

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