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lunedì 14 settembre 2009

OGNI GIORNO CREO UNA NUOVA PATRIA


di Gezim Hajdari


Ogni giorno creo una nuova patria

in cui muoio e rinasco quando voglio

una patria senza mappe né bandiere

celebrata dai tuoi occhi profondi

che mi accompagnano per tutto il tempo

del viaggio verso cieli fragili

in tutte le terre io dormo innamorato

in tutte le dimore mi sveglio bambino

la mia chiave può aprire ogni confine

e le porte di ogni prigione nera

ritorni e partenze eterne il mio essere

da fuoco a fuoco e da acqua a acqua

l'inno delle mie patrie è il canto del merlo

ed io lo canto in ogni stagione di luna calante

che sorge dalla tua fronte di buio e di stelle

con la volontà eterna del sole

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